Esordienti: su cosa lavorare in Marzo

Share:

Oggi ritorno sulla categoria esordienti. Dopo l’appuntamento di Febbraio in cui ero stato stimolato a “ripensare” a questa categoria (Esordienti: su cosa lavorare a febbraio) ecco un’altra serie di spunti per il mese di marzo.

Ovviamente in questo mese si approfondiranno gli argomenti di tecnica e di tattica individuale già trattati in precedenza ma variati nei contenuti secondo la progressione dal facile al difficile. Saper comunicare in modo chiaro la propria squadra rafforzerà il rapporto di fiducia e permetterà di raggiungere i risultati sperati.

Per cui dal punto tecnico andremo a lavorare sul tiro in porta mentre dal punto di vista tattico è importante cominciare ad introdurre alcuni principi sull’attacco e la difesa.

Immancabile l’1 vs 1 e le situazioni di gioco in superiorità numerica e dal punto di vista motorio saranno sviluppate la rapidità e la capacità d’equilibrio.

Ecco quattro allenamenti di esempio.

PRIMO ALLENAMENTO

Lavori di propriocettività con meduse e altri strumenti e palleggio singolo con variazioni tecniche.

Lavoro sulla rapidità e sui cambi di direzione

Rapidità con palla su percorso predefinito con cambi di direzione da ripetere per 6 volte; paletti a 10 mt di distanza l’uno dall’altro.

Esercitazione sulla guida della palla e tiro

Si posizionano due porte, come in figura, difese da portieri. Si contrappongono due squadre con l’obiettivo di calciare in porta dopo una guida della palla. Vince la squadra che segna il maggior numero di goal.

Situazioni di gioco

All’esercitazione precedente ora aggiungiamo un avversario che staziona in una metà campo; avremo così una contemporanea doppia situazione di 1 vs 1 + portieri. Incitare i  giocatori a frequenti conclusioni.

Gioco a tema

Partita 7 vs 7 (o superiori). Obbligo di concludere a rete entro e non oltre cinque passaggi.

Partita libera

SECONDO ALLENAMENTO

Gioco iniziale – Colpisci il bersaglio

Esordienti cosa fare in Marzo

Si gioca una partita di 5 vs 5 in un campo di 30 x 30 mt,  disponendo, qua e là in campo diversi birilli. Ciascuna squadra per segnare deve, dopo un minimo di 3 e un massimo di 5 passaggi, colpire i birilli. Vince la squadra che in un tempo prestabilito fa cadere più birilli possibili con l’altra che avrà invece come compito quello di intercettare più palloni possibili.

Tattica in formazione 4 3 3 e possesso palla

Possesso palla 10 vs 5 su metà  campo. La formazione con 10 giocatori viene disposta con modulo tattico 4-3-3. La squadra avversaria composta da 5 ragazzi va a fare inizialmente un pressing passivo con presa di posizione per poi andare, al segnale, a cercare di impossessarsi del pallone mentre la squadra da 10 giocatori gioca a max 2 tocchi.

Situazioni di gioco

Partite di 3 vs 2 con gli attaccanti che devono fare goal e i difensori portano la palla oltre la linea di meta.

Gioco a tema

Partita a settori con una disposizione 4 4 2. Difensori e centrocampisti giocano a tre tocchi mentre nel settore d’attacco si gioca a tocco libero ma con obbligo di conclusione a rete. Ogni giocatore che passa la palla, da un settore all’altro, può aggiungersi e creare così la superiorità numerica. Ogni volta che in fase offensiva non si riesce a concludere l’azione con il tiro si regala un rigore agli avversari (da effettuarsi quando si raggiungono i 3 rigori).

Partita libera

TERZO ALLENAMENTO

Esercizi di mobilità articolare con palla singoli e a coppie e palleggio singolo e a coppie con variazioni tecniche.

Esercitazione su lancio, taglio e tiro

Partita a tema

La squadra si divide in 2 gruppi: difesa + 2 centrocampisti e 1 attaccante vs centrocampo + attacco e 2 difensori (se possibile). Variare la partita a 2 tocchi con chiusura triangoli e a 3 tocchi con passaggio al terzo uomo e sovrapposizioni si giocano 2 tempi da 20’ cadauno.

Esordienti cosa fare in Marzo

Alla fine far fare dei tiri in porta in diagonale dal limite dell’area di rigore.

QUARTO ALLENAMENTO

Gioco iniziale

Ai due lati della porta si dispongono quattro giocatori. In diagonale, al limite dell’area, altri quattro giocatori per squadra. I giocatori ai lati della porta effettuano una rimessa laterale per i compagni che dovranno ricevere e calciare al volo. Variare i tipi di ricezione.

Esercitazioni di rapidità e coordinazione su 3 postazioni: 6 volte per postazione a girare

Esordienti cosa fare in Marzo

Esercitazione sul tiro al volo

A 5 metri dal limite dell’area di rigore partono due file di sei giocatori con ciascuno palla in mano. In corsa dovranno effettuare un autoalzata e tirare al volo o in controbalzo in una porta difesa dal portiere.

Situazioni di gioco

Partitella a tempo (3 minuti circa) 3 vs 3. Si sviluppa un 2 vs 2 all’interno dell’area + 2 giocatori esterni al cross appena fuori dall’area. Il goal al volo vale doppio e il goal in acrobazia triplo. Far ruotare tutti  i ragazzi nei vari ruoli e far giocare i vari gruppi uno contro l’altro.

Gioco a tema

Partita 6 vs 6 con due giocatori esterni per squadra. Il goal al volo vale doppio, il goal dopo sovrapposizione triplo ed il goal in acrobazia vale 5 punti.

Partita libera

Esordienti cosa fare in Marzo

Un esperienza fantastica e vincente con la squadra esordienti del Mt1960

Negli esordienti il calcio diventa un vero e proprio sfogo dalla scuola e dai genitori, che in questa fase cominciano a vedere come un ostacolo ai loro desideri. E’ importante a questa età che tra i ragazzi ci sia collaborazione e amicizia e che si identifichino in un gruppo. Da qui è tutto in discesa.

L’allenatore diventa un vero e proprio punto di riferimento che deve essere bravo a stabilire un rapporto con ognuno di loro non lasciando nessuno da parte. A questo punto dell’anno (Marzo) è importante che questo situazione sia già stata raggiunta in modo che la comunicazione con ogni ragazzo possa essere trasparente e chiara in modo da far divertire i ragazzi ma allo stesso tempo gestire le loro emozioni rispetto alle dinamiche di gruppo.

Dal punto di vista del gioco del calcio è importante chiarire e far conoscere ai ragazzi il regolamento cosi come i principi di gioco collettivi di attacco (ampiezza, profondità, scaglionamento, mobilità, imprevedibilità) e di difesa (presa di posizione, marcamento, intercettamento, contrasto e temporeggiamento).

Il mister deve essere bravo a gestire i singoli per arrivare a far capire gli obiettivi di squadra capendo così cosa vuol dire vincere e perdere tutti insieme. E’ un lavoro continuo sulla capacità di attenzione e sul concetto di autonomia e di gruppo nella gestione degli allenamenti e delle partite.

Infine, un consiglio. E’ fondamentale non prendersi  troppo sul serio e, soprattutto, saper bilanciare serietà e impegno con momenti di divertimento e piacere, spesso è l’atteggiamento ottimale per motivare la tua squadra.

Esordienti cosa fare in Marzo

Questi argomenti sono in continua evoluzione e sviluppo.

Pubblichiamo articoli di approfondimento dal lunedì al venerdì di ogni settimana dell’anno. Se ti è piaciuto questo articolo e non vuoi perderti i prossimi articoli iscriviti al sito o seguici su facebook o instagram.

Share:

Leave a reply