Condividere i principi del calcio

Da fuori poteva sembrava una festa di un annata calcistica che si ritrova a fine anno prima di salutarsi per le vacanze. Invece in campo c’erano ragazzi del 2012 di squadre diverse che si erano appena conosciuti ma che in pochi minuti hanno trovato subito un’intesa spettacolare attorno ad un pallone.
Grazie a Claudio Gori, guru di rete dei mister, ieri in veste di mister della squadra dei 2012 di Segrate e a Mattia mister dell’Astra 2012 abbiamo passato una splendida mattinata di condivisione al centro sportivo di Monticelli Terme.
Saluti iniziali di rito e poi subito partitella con le squadre mischiate tra di loro. I ragazzi già si conoscevano per nome e si incitavano in azioni una più bella dell’altra quasi per far conoscere a tutti le proprie abilità tecniche.
Merenda di metà mattina apprezzata soprattutto dai genitori presenti che non hanno disdegnato un buon prosecco accompagnato da una freschissima cocomera…deve essere la nuova moda degli aperitivi milanesi!!!
Poi si torna in campo con un gioco immortale che non ha bisogno di presentazioni; scalpo!
A seguire poi una partita a punti basato sulla libertà di scelta dove si possono trovare tanti spunti di lavoro adatti a tutte le età.
In un campo dalle dimensioni adatte all’età giocano inizialmente i rossi insieme ai gialli contro i grigi e i blu. il principio è che quando c’è campo libero posso giocare quindi il rosso entra in campo con la palla e contemporaneamente tutti gli altri. Il blu è il portiere volante. Si sviluppa quindi un 2 contro 2 dove la libertà di scelta viene sempre premiata. Se il rosso vede la porta libera può decidere di tirare subito in porta oppure cercare la collaborazione del compagno se vine pressato oppure il dribbling se la pressione viene fatta da un giocatore solo e cosi via . Se l’azione non si conclude o se la palla viene intercettata c’è subito la possibilità di attacco alla porta dell’altra squadra.
Dopo un paio di minuti i gruppi ruotano così l’abbinamento delle squadre cambia e i ruoli in campo non sono più gli stessi. Alla fine delle tre rotazioni vince chi ha preso più punti.
Ovviamente il mister deve essere bravo a premiare le giocate, a tenere alto il ritmo ma soprattutto a tenere sempre viva qualunque cosa succeda la situazione d gioco “come in partita” sia per eventuali falli che per eventuali discussioni o per uscire dal campo.
Nonostante ili sole non ci abbia dato tregua e l’intensità fosse alta alla domanda di Claudio: ” Allora ragazzi, questa partita è stata più faticosa o più divertente?” i ragazzi in coro hanno risposto: “DIVERTENTEEEEEEEEE!!!!
Un ringraziamento personale a Claudio che dal nulla riesce sempre a creare occasioni di incontro. Una collaborazione sempre preziosa perché trovare persone che non si frequentano quotidianamente che in pochi minuti si trovano a decidere senza problemi esercizi e giochi solo guardandosi negli occhi e poi divertendosi più loro dei ragazzi non è così scontato e comune.
Un grazie anche ad Andrea che ha organizzato la presenza dell’Astra a questa giornata, a Marco che ha tenuto testa ai prosecchi milanesi e al piccolo grande Matti che ritrovo sempre con piacere in campo e non solo.
Un ultimo grazie a chi ha permesso che tre società collaborassero insieme per FAR STAR BENE I RAGAZZI.
GRAZIE GRAZIE GRAZIE