Gioca al compagno lontano

Quando un calciatore gioca al compagno lontano spesso lo fa in modo individuale togliendo l’efficacia del cambio gioco perchè i reparti non sono pronti al movimento che ne dovrebbe derivare.
Dovendo allenare questo fondamentale è quindi importante focalizzare la nostra attenzione non solo sull’aspetto di effettuare il cambio gioco nei tempi e nei modi giusti, ma prestare attenzione alle tante situazioni che potrebbero crearsi in partita.
Ad esempio il giusto inserimento in area, il movimento incontro a liberare lo spazio per l’inserimento o l’eventuale copertura preventiva del centrocampista sono tutti aspetti che migliorano e creano mentalità e filosofia di gioco.
Ecco quindi una esercitazione adatta allo scopo dove si gioca una partita a tema 9 contro 9. Entrambe le squadre si schierano con il modulo 1-3-2-3 perché questa disposizione dei giocatori permette di aumentare i duelli 1 contro 1 e di leggere meglio le situazioni di inferiorità e di superiorità in campo.
Il giocatore in possesso di palla non può trasmetterla al compagno immediatamente più vicino a lui. In caso di infrazione della regola di trasmissione palla, il possesso della stessa cambia da una squadra all’altra e l’azione viene ripresa senza interrompere il gioco.
Il divieto di trasmissione all’appoggio più vicino non vale per tutti i passaggi del portiere o al portiere.
Verrà naturale ai ragazzi in una prima fase di allontanarsi dal portatore di palla ma appena vedranno che questa strategia non è efficace saranno costretti ad avvicinarsi al proprio compagno in possesso di palla per dargli così la zona luce necessaria a trasmettere la palla ad altri
giocatori più lontani.
Contemporaneamente gli altri compagni dovranno capire come predisporsi alla ricezione dalla palla smarcandosi per fornire una linea di passaggio pulita.