Il duello: principi di tattica individuale del difensore

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Tesi molto interessante presentata da Andrea Sottil per il patentino figc Uefa PRO nel 2012/2013 in cui viene attribuita particolare importanza ai meccanismi in fase difensiva  e in special modo al duello.

Come il difensore deve correre, frenare e cambiare direzione nelle varie zone di campo e nelle varie situazioni di gara che affronta. Quale postura deve tenere per cercare di contrastare (e marcare) nel miglior modo possibile gli attaccanti.

duello

Nella tesi Sottil sottolinea come il difensore moderno deve essere un giocatore che sappia partecipare alla costruzione del gioco, che sia un mix di forza esplosiva e di destrezza e agilità, molto coordinato, con un livello di attenzione elevato, capace di elaborare contromosse tattiche in tempi ridottissimi.

Con una distanza non troppo ridotta con l’avversario si evita un duello di pura velocità che possono risultare pericolosi (se l’attaccante è più veloce). Stando un po’ più “allentato” dall’avversario, la probabilità di intercettare la palla senza ingaggiare sfide in velocità diventa sempre più alta. Mentre il rischio di “contatti” pericolosi diminuisce”.

Questi argomenti sono in continua evoluzione e sviluppo.

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