Allenare la visione di gioco

Oggi, mentre riaccompagnavo mio figlio più piccolo (categoria allievi 1 anno) a casa da scuola parlando della sua partita giocata vittoriosamente nel week end è saltato fuori l’argomento della visione di gioco.
Mi ha chiesto come capire rapidamente le situazioni di gioco e come si fa prendere decisioni rapide e accurate, ma la domanda chiave è stata: E’ un dono innato o ci si può allenare per poter migliorare?
Sicuramente ci sono ragazzi più predisposti a “vedere” il gioco ma può essere sviluppata e ampliata attraverso la pratica costante, la varietà degli esercizi di allenamento e un’attenta osservazione delle partite.
Guardare, infatti, partite di calcio di diversi livelli, come partite della propria squadra, partite di livello amatoriale e partite di livello professionistico può aiutare a sviluppare la visione di gioco, in quanto si possono osservare le scelte che fanno i calciatori sul campo.
Può aiutare a sviluppare una migliore comprensione del gioco e delle tattiche utilizzate, poiché i livelli diversi richiedono strategie diverse. Ad esempio, le partite amatoriali possono essere meno organizzate rispetto a quelle professionistiche, ma possono offrire un’opportunità per vedere come i calciatori si adattano a situazioni imprevedibili.
Le partite professionistiche, invece, possono offrire esempi di come i giocatori più esperti interpretano il gioco, prendono decisioni rapide e si coordinano con i compagni di squadra.
Inoltre guardare partite può anche aiutare a sviluppare una maggiore consapevolezza del proprio ruolo e delle proprie responsabilità all’interno della squadra. Osservando, infatti, come i calciatori di diversi livelli si muovono sul campo, come si coordinano tra di loro e come si preparano per le situazioni di gioco, si possono acquisire nuove idee e strategie per migliorare il proprio gioco.
Per il mister poi, se c’è l’occasione, vedere delle partite assieme ai ragazzi potrebbe essere ancora più importante per far capire come interpreta alcune situazioni e come le svilupperebbe con i propri giocatori.
Con i giovanissimi specialmente, è importante inserire negli allenamenti esercizi di percezione visiva perché questi esercizi possono essere utili per migliorare la capacità di notare i dettagli sul campo.
Ecco alcuni esempi:
- Esercizio dei colori. Disporre sul campo con o cinesini di colore diverso e chiedere al calciatore di individuare rapidamente quelle di un certo colore durante un esercizio di altro tipo. In questo modo, si stimola la capacità di individuare dettagli rapidamente e di focalizzare l’attenzione su elementi specifici del campo.
- Esercizio dei numeri. Disporre sul campo magliette con dei numeri e chiedere al calciatore di individuare rapidamente il percorso tra quelli in ordine crescente o decrescente. In questo modo, si stimola la capacità di percepire rapidamente il movimento degli oggetti e di prendere decisioni rapide in base alle informazioni disponibili.
- Esercizio delle figure geometriche. Disporre sul campo di diverse figure geometriche e chiedere al calciatore di individuare velocemente posizioni da occupare in base a varie posizioni della palla o dell’avversario. In questo modo, si stimola la capacità di individuare somiglianze e differenze tra le vari posizioni in campo e di utilizzare queste informazioni per prendere decisioni velocemente.
- Simulare situazioni di gioco sul campo e chiedere al calciatore di individuare rapidamente le opportunità di gioco e di prendere decisioni rapide in base alle informazioni disponibili. il ” guardare oltre”, l’individuare rapidamente i compagni di squadra liberi viene proprio dalla pratica a farlo.
In generale, gli esercizi di percezione visiva sono utili per migliorare la capacità di notare i dettagli e di prendere decisioni rapide sul campo, aiutando così a sviluppare la visione di gioco nel calcio.
Impostare l’allenamento anche con esercizi di allenamento della velocità di lettura del gioco. Ad esempio, semplicemente dai più piccoli si possono leggere le traiettorie lanciando le palle a caso sul campo e il calciatore deve cercare di prevedere dove atterreranno.
Oppure da un po’ più grandini si può disporre due file di giocatori, uno di fronte all’altro, e chiedere loro di passarsi la palla con dei coni per creare ostacoli sul campo sulla linea di passaggio costringendo il ricevente a non sapere la direzione del passaggio.
Questo tipo di esercitazioni stimolano i tempi di reazione, aiutano a leggere la traiettoria e costringono i ragazzi ad una lettura anticipata delle situazioni di gioco.
Infine, per gli allievi è fondamentale giocare partitelle con campi ridotti dove il numero di giocatori è ridotto e lo spazio di gioco è più limitato perché li si costringe a meno possibilità di azioni individuali e a valutare più situazioni di gioco da gestire in un breve periodo di tempo.
La velocità di esecuzione del gioco è più veloce e più intenso e la pressione sui calciatori è costante, poiché lo spazio di gioco è più limitato e gli avversari sono più vicini. Questo aiuta i calciatori a sviluppare la loro capacità di percepire rapidamente le situazioni di gioco e di prendere decisioni rapide e accurate.
Con la juniores è un elemento distintivo introdurre esercizi di tattica per principi che aiutano a sviluppare nei giocatori la visione di gioco, in quanto richiedono al calciatore di pensare alle strategie e alle mosse da utilizzare sul campo. Qualunque giocatore che desidera migliorare le proprie prestazioni in campo deve allenarsi in questa capacità fondamentale.
Questi argomenti sono in continua evoluzione e sviluppo.
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Alcuni esercizi sull’argomento già pubblicati:
LA VISIONE DEL GIOCO È UNA CAPACITÀ CHE VA ALLENATA