Il rombo per il mantenimento del possesso della palla

Personalmente con i ragazzi lavoro molto sulla figura geometrica del rombo mirata al possesso della palla. Lo ritengo molto funzionale potendo contare sulla presenza di un sostegno, di appoggi e un vertice perché permette di costruire vari sviluppi di gioco.
Uno de vantaggi immediati nel rombo è che i passaggi possono essere realizzati in diagonale e non solo in modo orizzontale o perpendicolare. All’interno della figura è inoltre possibile compiere rotazioni e cambi di posizione, con l’obiettivo di ricreare la struttura iniziale con giocatori diversi. Inoltre riuscire a creare rombi dinamici nelle varie parti del campo durante la costruzione della manovra consente di avere molte linee di passaggio a disposizione del possessore di palla.
L’obiettivo infatti deve essere quello di creare sempre una struttura simile in ogni zona di campo, grazie agli smarcamenti dei giocatori che si trovano nell’area interessata.
Nei ragazzi la figura del rombo non è di immediato apprendimento. E’ necessario lavorarci sopra parecchio sopratutto alternando esercizi analitici ed esercitazioni più situazionali.
Primo esercizio
Serie di passaggi normali sul perimetro del rombo regolare. Chi passa la palla, la segue e prende posizione al posto del giocatore a cui ha effettuato il passaggio.
Secondo esercizio
Successivamente quando i ragazzi hanno dimostrato buona circolazione di palla sul perimetro si varia il campo, spostando i cinesini e formando un rombo irregolare e si comincia a incrociare i passaggi (non solo su perimetro).
Il giocatore A passa al giocatore B e ne prende la sua posizione. Il giocatore B passa al giocatore C e ne prende la sua posizione.
Il giocatore C passa al giocatore D e ne prende la sua posizione. Il giocatore D passa al giocatore E e ne prende la sua posizione. E’ necessario che la serie di passaggi avvenga in modo deciso e forte e che si raggiunga una buona intensità. Meglio se si riesce a giocare di prima intenzione (ovviamente a seconda dell’età).
Una variante potrebbe essere di passare la palla in una direzione e andare ad occupare lo spazio opposto a dove si è indirizzata la palla (solo per le annate più grandi).
Terzo esercizio
Si svolge lo stesso esercizio ma si compie il dai e vai su ogni passaggio. Quindi Il giocatore A passa al giocatore B che gli restituisce il pallone per un uno – due prima di prendere la sua posizione. Cosi per ogni passaggio successivo.
Quarto esercizio
Si gioca lo stesso esercizio dai e vai con l’uno- due ma poi si passa al terzo uomo. Quindi Il giocatore A passa al giocatore B che gli restituisce il pallone. Il giocatore A ricevuto il pallone passa al giocatore C poi prende la posizione del giocatore B e il giocatore B prende la posizione del giocatore C che nel frattempo ha fatto la stessa giocata con il giocatore D e il giocatore E.
Quinto esercizio
L’esercitazione si svolge in un quadrato di 20 metri per lato con un altro quadrato all’interno di 15 metri per lato. Sui lati del quadrato esterno sono posti 4 giocatori che devono mantenere il possesso della palla avvalendosi della collaborazione di un mediano posto all’interno del secondo quadrato. Sui lati del quadrato interno sono posti 4 difensori attivi. Alla riconquista della palla difensori esterni e interni si scambiano la posizione.
VARIANTE: si dispongono due mediani all’interno del secondo quadrato.