Controllo di petto

E’ importante che i ragazzi si trovino a proprio agio nell’affrontare le palle a qualunque altezza arrivino. Se è troppo alta poter controllare la palla di testa, se è bassa di piede odi coscia e se è a mezza altezza utilizzare il controllo di petto.

Il primo giocatore lancia la palla all’altezza del petto al secondo giocatore in piedi di fronte.
Il secondo giocatore controlla la palla con il petto e poi prende la palla e la rilancia all’altezza del petto al primo giocatore che la controlla e la rilancia continuando l’esercizio.
Con i più piccoli il lancio verrà eseguito sempre con le mani mentre i più grandini possono provare dopo il controllo di petto a tenere alta la palla ed effettuare il rilancio con i piedi.
Importante sottolineare il primo tocco invitando i ragazzi a spostarsi nella linea di volo della palla, ad inarcare la schiena, a piegare le ginocchia e ad allontanare dal petto il più possibile la palla per poi controllarla ed effettuare il rilancio.
In un successivo sviluppo dopo il controllo di petto il giocatore in ricezione deve orientare la palla con i piedi prima che palla cada a terra. Dopo il controllo di petto quindi controllare la palla con i piedi e muoversi nella direzione in cui vuoi andare (destra o sinistra).
E’ importante che i giocatori riescano ad esercitarsi sia sul movimento verso destra che verso sinistra.
Un successivo sviluppo potrebbe essere dato da una partitella 4 contro 4 dove il goal è valido solo se un giocatore nell’azione che porta al tiro controlla la palla di petto e la riorienta ad un compagno per finalizzare l’azione.
Quindi verranno assegnati punti sia per l’eventuale goal (1 punto) che per ogni controllo di petto e passaggio riuscito (2 punti).