Programmazione mese di settembre – esordienti Secondo anno

Pubblico un esempio non definitivo di programmazione del mese di settembre riguardante gli esordienti secondo anno dopo aver parlato con alcuni mister ieri sera rispetto alla importanza della programmazione annuale e mensile nel calcio giovanile.
Sono alcune idee di massima sviluppate tenendo conto degli obiettivi della programmazione annuale.
Per quello che riguarda l’area motoria in ogni allenamento inserisco esercizi di 1 contro 1 in spazi ristretti e 1 contro portiere con dribbling e tentativo di goal sia per sviluppare l’aspetto fisico sia per ragionare sull’aspetto “pensante” del giocatore.
Sviluppo percorsi variabili con cambi di direzione e di senso soprattutto con la palla per sviluppare l‘agilità generale del ragazzo ma anche la resistenza.
Per le abilità tecniche lavoro sulla trasmissione e sul controllo orientato e sui tiri in porta con esercizi sia sul possesso palla che sulle combinazioni di gioco con più giocatori.
Per le abilità tattiche sottolineo negli allenamenti la superiorità numerica in attacco sviluppando partitelle di 8 contro 4 (o 6 contro 4) con particolare riferimento all’ampiezza ma anche sulle fasce laterali.
Per la fase difensiva lavoro sui movimenti base di una difesa a 4 e di una difesa a 3 giocatori sottolineando chi deve uscire sulla palla e il movimento dei restanti difensori.
Sulle abilità tattiche nelle partitelle tentare di sottolineare il gioco tra le linee (dividendo il campo in zone) e la costruzione del gioco con la ricerca degli spazi liberi e dei movimenti dei reparti.
Soprattutto nei primi allenamenti ma in particolare fino all’inizio del campionato tento di sottolineare e spronare i ragazzi a fare gli esercizi con ritmo ed intensità soprattutto nella riconquista della palla in fase di non possesso.
Ovviamente quanto appena scritto non ha la presunzione di essere una programmazione mensile accurata ma stabilisce i macro blocchi di lavoro su cui poi sviluppare gli esercizi e rendere partecipi ed interessati i ragazzi.
Quando un mister ha chiaro gli obiettivi e tenta di seguire una programmazione chiara ed efficace diventa più semplice coinvolgere i ragazzi nel lavoro da svolgere e nei vari test da fare.