Marco Osio: il mio “riscaldamento” preferito

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E’ una domenica mattina e dopo vari impegni sono riuscito a incontrarmi con Marco per parlare di vari progetti sul calcio giovanile…negli ultimi anni i nostri incontri sono spesso legati a progetti da fare insieme…alcuni si realizzano altri no…ma è sempre una buona scusa per ritrovarsi.

Gli spiego che voglio preparare una raccolta di esercizi e/indicazioni sul riscaldamento pre allenamento da mettere a disposizione sul sito ai mister che vorranno usufruirne. Dopo un ottimo cappuccino la domanda a bruciapelo è semplice: “Qual è il riscaldamento pre allenamento che da giocatore e da allenatore hai preferito svolgere?”.

Semplice anche la risposta: “Tutti quelli con la PALLA!” e grossa risata di entrambi.

D’altra parte da un ex calciatore con i piedi buoni che stava tra il centrocampo e l’attacco non si può pretendere altra risposta. E’ piacevole parlare con Marco perchè gli piace raccontare le “sue” avventure calcistiche e non. Lo ascolto e ridiamo su vari aneddoti sul calcio, su vari amici calciatori ed allenatori ma soprattutto sulle sue recenti avventure calcistiche. Mentre Marco racconta sembra di entrare pian piano in una trama di un film…intanto varie persone passano, salutano l’ “Osio sindaco”e noi ridendo e scherzando su oligarchi russi e cinesi che spostano a loro piacere tutto il calcio che conta arriviamo a definire un pò più in dettaglio il “riscaldamento preferito”.

Marco mi dice che si diverte sempre a far fare la consueta “partitella con le mani”, soprattutto per far divertire i giocatori con la conclusione a rete tramite il colpo di testa. Al di là degli esercizi è importante è creare sempre un clima sereno.

Certo niente di nuovo ma il valore aggiunto è osservare cosa succede in campo e come si comporta il gruppo. Mi dice con un’espressione semiseria: “Vedi Paolo la domanda fondamentale che devi farti quando sei un mister è: “i giocatori si stanno divertendo?”. Lo guardo ridendo perchè quello che sta dicendo fa parte di lui, del suo capello lungo e della sua risata contagiosa. Qualche serata (forse più di qualche) l’abbiamo passata insieme e, dalla “bagnolada” in piedi sui tavoli sventolando i tovaglioli al ristorante dopo un trofeo vinto alle serate più tranquille davanti ad una pizza a sparare cavolate nel post partita infrasettimanale il suo obiettivo principale è sempre stato quello di stare bene tra compagni di squadra.

Non mi stupisce quindi che mi dica che per ottenere motivazione dai ragazzi e raggiungere degli obiettivi bisogna creare delle condizioni ideali sia in prima squadra come nelle categorie giovanili. Il mister certo deve essere credibile e competente ma per creare un buon clima le situazioni devono essere chiare dall’inizio. Che conta nella squadra sono i giocatori: sono l’aspetto più importante. 

Marco si interrompe e mi descrive un aneddoto di quando allenava ad Aosta e portò i giocatori ad allenarsi in piazza una mattina perchè avevano problemi con i campi da calcio e la società si era irrigidita su alcun aspetti burocratici coinvolgendo i giocatori. Marco fece fare allenamento in piazza ad Aosta ai giocatori vestiti di tutto punto. Goliardata che permise ai giocatori di fare allenamento divertendosi anche con alcuni passanti e costò a  Marco qualche multa e soprattutto molte brioches e cappuccini per colazione post allenamento ai giocatori nei bar della piazza. Il fine ultimo era però quello di stemperare il clima e portare la giusta  tensione solo sul calcio giocato.

Ci tiene a sottolineare che divertimento non significa poco impegno ma significa lasciare spazi alle “direzioni” che i giocatori possono avere in quel momento e indirizzarle verso l’obiettivo prescelto. Creare cioè le condizioni migliori sia nelle dinamiche di gruppo sia nella parte atletico/fisica che tecnico/tattica per poter poi svolgere un buon allenamento.

Ad esempio se il gruppo osservato ha bisogno di sfogarsi e l’obiettivo dell’allenamento è offensivo si possono variare le dimensioni del campo della partitella con le mani iniziale (più corsa e più individualità per il campo lungo). Se viceversa l’attenzione è già alta le dimensioni del campo possono essere più piccole oppure si divide il gruppo di giocatori in più sottogruppi e si lavora di più sull’agilità e sulla destrezza negli spazi piccoli.

Sempre partendo dall’osservazione delle dinamiche che si vengono a sviluppare nel gruppo Marco si diverte a cambiare stile di passaggio (palla normale oppure schiacciato a terra, oppure all’indietro con le mani mentre all’avanti di collo, ecc.).

Lo scopo è sempre quello di coinvolgere il più possibile i calciatori e tenere il livello di attenzione alto. Aggiungere quindi piccole varianti alla volta arrivare all’obiettivo dell’allenamento continuando a mantenere il divertimento nei giocatori.

Se lo scopo dell’allenamento ad esempio fosse stato il giropalla difensivo nella partitella con le mani il campo sarebbe stato abbastanza largo, avrei definito che le squadre fossero composte da attaccanti e centrocampisti contro difensori, avrei introdotto il passaggio largo a cambiare campo come valore aggiunto (un punto in più) e soprattutto introdotto regole come la palla deve essere toccata da almeno 4 o 5 giocatori, ecc.

Finita la fase di riscaldamento avrei fatto fase analitica e poi situazionale sul giropalla in difesa.

Sempre bello parlare di calcio…è arrivata però l’ora di andare e bisogna trarre le conclusioni di questa chiacchierata.

Riassumendo il riscaldamento preferito da Marco Osio è la partitella con le mani a patto che sia a difficoltà progressiva e che venga adeguata alle condizioni soprattutto mentali del gruppo. 

Esercizi atletici, coordinativi, tecnico, tattici a volontà a patto che l’obiettivo sia all’inizio raggiungibile anche in modo blando per permettere di comprenderne  le varie fasi e poi, man mano, una volta compreso di impegnarsi in modo efficace a svilupparlo.

Ai mister giovani o di esperienza che visitano questo sito Marco vorrebbe dare un consiglio: osservate bene il gruppo che avete davanti e sperimentate il più possibile. E’ importante essere tecnici preparati e competenti sulla materia ma e ugualmente importante saper creare un clima di tranquillità tra i giocatori e saperli motivare a percorsi che possono tornare utili a loro e a tutta la squadra. 

Ovviamente se avete dubbi…usate sempre la palla!

Esercizio pratico: partitella con le mani

Prova con i tuoi ragazzi  questo valido e divertente pre allenamento: partitina a due squadre, passaggi di mano, conclusioni di piede o testa.

I passaggi sono validi solo se eseguiti con entrambe le mani e ogni squadra può segnare un punto realizzando un gol di piede o di testa al volo su passaggio del compagno.

La palla può essere sottratta all’avversario solo intercettando il passaggio.

Successivamente per migliorare sempre il possesso palla metti un giocatore per lato sull’ampiezza fuori dal perimetro del campo in cui si stà giocando a cui è obbligatorio passare la palla prima di andare a concludere a rete.

Gli allievi, nella fase di possesso, sono stimolati allo smarcamento e lavorano sul gesto tecnico del passaggio. Nella fase di non possesso, imparano a mettere pressione all’avversario e ad essere reattivi per il recupero del pallone. 

Successivamente prova a ridurre il tempo e i tocchi che i ragazzi possono fare con la palla fino ad arrivare ad effettuare solo passaggi al volo. IL DIVERTIMENTO SARA’ ASSICURATO (dipende molto dalle capacità tecniche dei ragazzi ma per esperienza generalmente ci possono sempre sorprendere).

Eseguire il passaggio al compagno volo con l’interno del piede. Ovviamente le varianti sono infinite…osserva quello che succede tra i ragazzi, pensa all’obiettivo che hai nell’allenamento e portali ad eseguire in modo quasi inconsapevole i gesti tecnici che ti servono per lo sviluppo successivo dell’allenamento. 

Non perderti la dispensa sulla fase riscaldamento pre allenamento. Si potrà scaricare venerdì 21 dicembre previa registrazione al sito  oppure per chi è già registrato previa mail di richiesta a paolo@ilmisterone.com specificando la richiesta della dispensa. 

La dispensa è gratuita…non perdete tempo…mandate subito la mail e richiedetela subito!

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