I giocatori imparano a gestire la palla partendo dai quattro giocatori difensivi. È un buon allenamento per far sì che i giocatori imparino a costruire dal basso utilizzando il portiere come un giocatore extra per passare e mantenere la palla giocando palla indietro e palla avanti. 

Si gioca 6 contro 6 (anche se ci possono essere varianti a seconda dell’età con cui viene svolto l’esercizio). Ogni squadra ha un portiere e quattro giocatori nella propria area: 2 giocatori dentro al campo e 2 giocatori  (terzini) fuori dal campo. I terzini non possono entrare in campo. La squadra è completata da due attaccanti che devono rimanere nella metà campo offensiva.

I giocatori devono rimanere nelle loro aree, e il portiere non può usare le mani, né andare davanti alle due porte ma può solo starci in mezzo ed eventualmente chiamare con la voce i difensori ( il suo ruolo è quello di sostenere come sponda i quattro giocatori di difesa). L’azione comunque deve iniziare sempre con il portiere. Importante per far capire a tutti la gestione degli spazi ruotare le posizioni ogni cinque minuti circa.

Nell’azione che parte dal basso ad esempio il portiere passa al centrale difensivo (1) che a sua volta passa al terzino esterno (2) che passa la palla al difensore più vicino a centrocampo (3). Il difensore però gliela ripassa (49 (per evitare pressione avversaria) e il terzino la ripassa al portiere (5) che cambia gioco per l’altro terzino (6)che passa la palla nella metà campo avversaria (7).

I portieri si abituano ad utilizzare i piedi e si devono muovere per essere al posto giusto. Esercizio utile anche per gli attaccanti perché devono collaborare per coprire sia il passaggio che le possibili linee di passaggio.

Share:

Leave a reply